UNO SPUTO ALLE POLEMICHE

di Francesco Bianco

Al "caso internazionale" che si è fatto attorno allo sputo di Totti a Poulsen, amplificato dalla stampa di tutto il mondo (perfino Oriana Fallaci ha pensato bene di cavalcare l'argomento) il miglior "estintore" ci sembra essere stato proprio il "pupone" di Porta Metronia. Nessuna polemica sulla sentenza, nessun ricorso contro un provvedimento che ha punito un gesto riconosciuto come sbagliato (dal suo autore); Totti ha preferito concentrarsi sulla propria nazionale, restando a disposizione del gruppo e seguendo dalla tribuna l'incontro con la Svezia.
E per mantenersi fedele alla propria vocazione autoironica, durante un allenamento, a un simpatico "buffetto" del compagno Di Vaio, ha "reagito" simulando il gesto di un secondo sputo e sdrammatizzando la situazione.
Le telecamere, ovviamente, erano lì.