IL "CUORE
MATTO" E LE "SCARPETTE" DI VARRIALE
di
Antonio Mastrobuono
E'
il simpatico simbolo di Euro 2004, bello, tenero e simpatico...
quando sta fermo. E si perchè dopo solo poche gare i nostri occhi
risultano già fortemente appesantiti dalle peripezie di quel "cuore
matto" sugli schermi in occasione dei frequentissimi e giusti replay
proposti dalla regia portoghese. Una "pesante" novità peraltro già
abbondantemente utilizzata dalla tv a pagamento anche se con altre
modalità, fastidiosa e francamente poco concepibile. Così come è
parsa davvero desueta e inconcepibile la superata espressione di
"scarpette" (tipicamente meridionale e "strapaesana") utilizzata da
Enrico Varriale nel corso di uno dei suoi interventi da bordo campo
allorchè Francesco Totti si è cimentato nel cambio dei
"modernissimi" scarpini caldi e scomodi ma che hanno fruttato al "pupone"
di Porta Metronia oltre un miliardo di vecchie lire da parte dello
sponsor. Quell' insistita terminologia obsoleta ha annullato in un
solo colpo tutte le ipotesi sul corretto uso della dizione in Rai...
"scarpette... scarpette... scarpette...scarpette..." ripetuto
quattro volte in 12 secondi... un pò di buon senso... un pò di
pudore please! |