6/6/2002

best of prima giornata

DIOUF (Senegal): E' lui l'autentica star della prima giornata completa del mondiale orientale. Stordisce i campioni in carica con le sue progressioni impressionanti seminando in più di una occasione il panico fra i transalpini. Addirittura geniale in alcune fasi di gioco, appare sia potente che generoso, due doti eccezionalmente importanti per fare strada in questo sport. Gli osservatori non hanno neanche fatto a tempo ad appuntarne il nome... Hell Hadji Diouf è già del Liverpool...

KLOSE (Germania): E' balzato di prepotenza sul palcoscenico orientale con la sua perentoria tripletta nella partita-allenamento fra la Germania e l'Arabia Saudita. Tre goa un "panzer" della Bundesliga.
Miroslav, che milita nel Kaiserslautern, ha ovviamente scatenato attorno a se le premure degli osservatori fra i quali, molto attivi, sembrano essere quelli della Roma...ad un passo dal nuovo idolo mondiale. Un solo consiglio: pur essendo il capocannoniere del torneo dopo la prima tornata, vogliamo rivederlo all'opera in test più attendibili... non vorremmo che di lui si dovessero alla fine ricordare solo le spettacolari capriole...

ZAMBROTTA (Italia): In costante percussione su quella fascia destra mai sfruttata a dovere in precedenza, Gianluca si trova a meraviglia nello schema tattico proposto da Trapattoni che lo solleva dai compiti protettivi "istigandolo" alla libertà della manovra offensiva. Di Totti e Vieri già sapevamo...è dunque lui la straordinaria, piacevole sorpresa della serata trionfale di Sapporo. Aspettiamo con ansia la gara con la Croazia per scoprire se si è trattato di un fuoco di paglia, della serataccia di Guerron (suo avversario diretto) o se quel gran genio di Giovanni ne ha "combinata" un'altra delle sue...


6/6/2002

worse of prima giornata

LEBOEUF (Francia): Duro e arrugginito in molti contrasti sembra disorientato al cospetto degli avversari facendo rimpiangere Blanc anche ai "competenti" Pizzul e Bulgarelli. Non è difensore che imposta ritardando peraltro anche le rifiniture in appoggio divenendo così addirittura "ingombrante" fra Thuram e Desailly...

BOKSIC (Croazia): Nessuna traccia del pur discontinuo "alieno" che avevamo apprezzato nel nostro campionato... E' praticamente immobile, apatico, svogliato...forse solo invecchiato. Non si riesce davvero a capire come mai Jozic lo abbia tenuto in campo fino al ventesimo della ripresa; con Stanic al suo posto, infatti, almeno l'impegno è stato garantito...

RUI COSTA (Portogallo): Esordio peggiore non poteva esserci per il regista rossonero. Sconfitta clamorosa ad opera degli Stati Uniti e prestazione personale a dir poco imbarazzante. Ci aspettavamo un giocatore in ripresa dopo la fallimentare stagione milanese...lo ritroviamo "imballato" come e forse peggio di quanto non lo fosse stato nell'arco del campionato scorso. Aspettiamo con ansia il Manuel di Firenze...ma potrebbero rimanergli solo due partite a disposizione per tentare di salvare il salvabile...


indice della rubrica | prima pagina

copertina

[logo]