E venne il giorno...di passione, di orgoglio, di amore. Un'attesa spasmodica, a tratti smisurata quella vissuta per questa prima mondiale dell'undici azzurro...Tutti concentrati sull'anomalo appuntamento diurno...tutti o quasi obbligatoriamente fuori casa, drasticamente privati delle comode pantofole e del pigiama fantozziano. Tutti con occhio vigile al polso...mai una pausa pranzo è stata più acclamata, bramata, goduta. E che si sia evidenziato un briciolo di esagerazione nello stato d'animo dell'italico popolo lo si evinceva dalle mille bandiere tricolori sventolate ad ogni angolo e semaforo da innocenti mani extracomunitarie, straordinariamente interessate alle positive sorti della nostra comitiva calcistica...Una situazione, questa, che eravamo abituati a vivere nel passato non prima del passaggio alla seconda fase del massimo torneo fra nazioni. Tutto sommato una benefica ventata di euforia...piacevole e, ci auguriamo, duratura. Mezzora è bastata alla nostra nazionale per chiudere la prima, semplice ma insidiosa pratica, grazie soprattutto alle felici intuizioni di un Totti "spavaldo" come un veterano e alle finalizzazioni di un "cagnaccio" d'area di rigore qual'è Bobo Vieri. Ha avuto ragione il Trap...ed allora viva Giovanni! Nonostante qualcuno abbia storto la bocca per quel secondo tempo comprensibilmente "rilassato" da parte degli azzurri, giustamente paghi del buon risultato che andava maturando: inutile infatti ricordare come il dosaggio delle forze sia una delle componenti base per poter giungere fino in fondo...ma non è questo quello che tutti osiamo sperare? Semmai un briciolo di apprensione può crearlo lo "strano" atteggiamento dell'osannatissimo Del Piero...fuori dagli schemi e mai incisivo nella chanche offertagli equamente dall'onesto Trapattoni. Nulla di grave...per carità...ma forse tutti si aspettavano un Alex "avvelenato", caparbio, bramoso di fare e strafare... Qualche perplessità, ad onor di cronaca, l'ha destata anche Doni...forse impiegato in una posizione non congeniale alle sue reali caratteristiche checchè se ne dica...ma anche per lui non riteniamo giusto "calcare" la penna... Ci sarà modo e tempo di rintracciare eventuali "nei" nelle scelte tecniche di "Giovannino"...ora godiamoci il ritorno di Nesta dopo le incertezze del campionato scorso, le folate di Zambrotta, l'abnegazione di Di Livio, la concretezza di Maldini e speriamo tant'altro ancora... godiamoci a pieni polmoni gli uffici italiani stracolmi di piccoli e grandi schermi, le piazze cittadine gremite sotto il primo caldo sole, la voglia di cantare insieme, almeno noi tifosi, l'inno di Mameli, di gridare ed esultare anche dopo un goal rifilato alla modesta formazione ecuadoregna... Godiamoci la splendida "pausa" azzurra anche in un convegno medico (rigorosamente interrotto nei 90 minuti solenni), la sfrenatezza inusuale dei nostri parlamentari "pizzicati" tutti insieme davanti allo schermo allestisto alla Camera, la gioia irrefrenabile degli alunni imbandierati d'azzurro negli ultimi giorni di scuola. L'Italia si ferma...senza traumi, senza nascondersi, riassaporando l'unità d'intenti e risognando il trionfo spagnolo di venti anni or sono... Lasciateci sognare anche se è giorno, anche se ci sono mille pratiche da sbrigare prima che il sole tramonti, sopportate le insolenti "trombette" roche che echeggiano dai terrazzi di periferia, applaudite la splendida follia del fantastico italico fanatico...
Tante preoccupazioni per gli orari impossibili di questo mondiale hanno paradossalmente scatenato un entusiasmo nuovo, maggiore, eccezionalmente coinvolgente...e forse sabato, contro la Croazia, quasi tutti lontani dai luoghi di lavoro e dalla routine feriale...un pò di malinconia per questa "splendida giornata" ce l'avremo davvero...

RASSEGNA STAMPA

ITALIA - ECUADOR 2 - 0 [tabellino][cronaca][pagelle]

Gazzetta.it: Vieri trascina l' Italia alla vittoria.

Gazzetta.it: Totti: "Ora si deve andare fino in fondo".

Gazzetta.it: Trap sorride: "E' l' Italia che volevo".

Repubblica.it:Italia, ed è subito uno show.

Repubblica.it: La gioia del Trap: "Ma cambierò con la Croazia".

Kataweb: Vieri e Totti: le magie dei fratelli d' Italia.

GALLERIA MULTIMEDIALE

AUDIO - [Francesco Totti][Alessandro Nesta]

FOTO - [Fifaworldcup.com][Repubblica.it]

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