ORGOGLIO PUGLIESE

In sordina...lontano dai riflettori...zitte zitte. Non che fossero state dimenticate ma sempre a fatica erano state inserite in cima alla lista delle squdre che avrebbero lottato per risalire in A. L' orgoglio pugliese non ha tardato ad emergere. Il Lecce diventa capolista dopo la brillante vittoria sul "prestigioso" Venezia ancora con i suoi gemelli del goal, Giacomazzi e Chevanton, giunti per la terza volta a segno in tandem. Per Delio Rossi una manna...questi due uruguaiani fanno davvero faville. Ma poco distante (solo a due punti) ecco anche il Bari...corsaro a Cosenza con due grandi goal di Valdes e Cordova...roba da cineteca! Perotti dimentica il passo falso interno con il Napoli e si proietta "anema e core" al grande derby di domenica prossima contro la capolista giallorossa nella speranza di scavalcarla alla conquista della vetta; e non c'è dubbio che dal match-clou del San Nicola usciranno importanti indicazioni in merito alle reali intenzioni del "tacco d'Italia". Napoli e Sampdoria non affondano il colpo e si accontentano del punticino che fa sorridere soprattutto i blucerchiati di Novellino ansiosi di riprendersi il comando della classifica. Passo falso del Cagliari a Siena con i sorprendenti toscani che agguantano al terzo posto proprio gli isolani mentre il Palermo risolleva le amare sorti siciliane battendo il Livorno di Donadoni alla seconda sconfitta consecutiva. Bel balzo in classifica anche per la Ternana mentre il "nord-est" soffre le deludenti prestazioni di Verona, Venezia, Vicenza e Triestina piuttosto staccate dal gruppo "frizzante". Zeman non sembra in grado di proseguire a Salerno; ancora una catastrofe la partita di Genova con i rossoblù di Torrente rigenerati e rilanciati. Del Messina ci è rimasto solo un bel ricordo...ma il suo pubblico non lo merita davvero!