SAMP D' ORO

Era solo una pausa...sono bastate due partite per riconsegnarla alla vetta, per restituirle la giusta leaderschip...soprattutto ora che il Cagliari sembra leggermente imbarazzato nelle fatiche del primo quarto di campionato. Dopo il Livorno, la Salernitana...in attesa di quel derby che, si sa, appartiene ad un'altra sfera. Walter in ghingheri...lo sa bene che il cammino è lungo...ma sa anche che l'agognato ritorno della Doria in A è ben più che una speranza...Soprattutto ora che anche Flachi sembra intenzionato a riprendersi il ruolo che più gli si addice...quello di goleador. Venerdì prossimo Marassi profumerà di A, non solo per la stupenda partecipazione del pubblico ma anche in considerazione del fatto che un eventuale successo genoano, rilancerebbe la compagine di Torrente verso più ambite mete. E' parso soffertissimo il punto racimolato dai sardi rossoblu a Cosenza con il goal di Esposito segnato al 5° minuto di recupero...una disdetta per l'allenatore calabrese Sala che ormai aveva fatto la bocca al prestigioso successo. E così il Cagliari si ritrova con il fiato sul collo da parte della agguerritissima Ternana che racimola il punto che voleva nell'insidiosa trasferta leccese ed è pronta ad ospitare un Liberati da "urlo" per la prossima gara casalinga con il Siena, l'altra incredibile rivelazione della cadetteria. Nel posticipo contro il Catania, infatti, i bianconeri di Papadopulo hanno ottenuto una rocambolesca vittoria subendo tre goal ma infilandone quattro ed ora sono in piena zona promozione...un'altra toscana, dopo l'Empoli, per dimenticare Firenze.
Il Palermo sciupa l'incredibile occasione di un secondo posto che avrebbe restituito al vertice una nobile decaduta, ma il tempo per rimediare non manca davvero; impressiona piuttosto che sia stato proprio il malmesso Venezia, che evocava malinconici ricordi a Zamparini, a violare per la prima volta la difficile "Favorita"...un gran colpo per Bellotto. Trieste si affaccia in punta di piedi...chiedendo scusa a Simoni per la prima sconfitta anconetana; una bella realtà per Ezio Rossi che si schernisce e predica umiltà ma se domenica non perde a Verona bisognerà fare i conti anche con lui... Il Livorno tracolla a Messina...una squadra discontinua quella di Donadoni che ci crea imbarazzo... Una volta la indichiamo come "risorta" salvo poi ricrederci e "preparargli" un campionato solamente dignitoso. Antipatica la "grana" Protti che se abbandonasse la Toscana creerebbe un precedente di non trascurabile valore morale...libertà di sentimenti, innanzitutto. Lecce, Bari e Ascoli per il momento "vivacchiano" ma se per i marchigiani la posizione è più che onorevole, per le pugliesi è altamente deludente. La politica del "non perdo"-"non vinco" è superata da un pezzo...ogni tre pareggi se ne vanno sei punti...meditate signori di Puglia!
Per Napoli e Salerno ci mancano le parole...troppo brutte per essere davvero loro...risollevati Campania ora che anche il "lupo" irpino sta tornando alla ribalta in C1!