TOTTI: STANDING-OVATION
TORO: BYE BYE SUPPORTERS

Un atto spontaneo...bello come il gesto tecnico compiuto dal loro capitano. Minuti finali di Roma-Udinese, lo zoppicante Totti lascia scivolare dalla sua testa il pallone e lo colpisce di controbalzo in avvitamento. Palla nel sacco...rete che si gonfia e via alla "global-standing-ovation"...un applauso di cuore, lunghissimo...da brivido. E poi osanna da parte della sua curva, la sud, che ha ritrovato smalto anche nei confronti di un eroe sull'orlo del dimenticatoio: Gabriel Omar Batistuta.
In un Meazza stracolmo e raggiante come ai bei tempi, fra mille bandiere e stendardi inneggianti Superpippo Inzaghi, clamorosa è stata la protesta dei supporters granata presenti in 1000 unità. Al termine del primo tempo quasi tutto il settore ospiti si è andato svuotando d'improvviso come a voler rimarcare l'ovvio non gradimento all'indecorosa prestazione granata...perdere ok...ma sempre con dignità...anche di fronte a questo Milan stellare. Una protesta già utilizzata la scorsa stagione, fra le mura amiche, dai sostenitori della Lazio e dello stesso Milan. Non c'è due senza tre!
Gli ultras del Chievo hanno salutato l'eliminazione della propria squadra dall'Europa con un caloroso striscione: "ONORE ALLA SQUADRA. VERGOGNA A QUESTO PUBBLICO INGRATO" in risposta ai fischi di qualcuno nel corso della gara di giovedì scorso contro la Stella Rossa. Ben in evidenza sempre lo striscione con cui viene fatta richiesta dell'altra curva, la Nord. E in tema di colori gialloblù, non possiamo esimerci dal rimarcare la straordinaria presenza di supporters modenesi al Bentegodi. 5000 tifosi che hanno inneggiato i propri beniamini anche sotto di due goal...ultras si è indipendentemente dai risultati...bravissimi!
Simpatica tirata di orecchie andrebbe invece fatta ai rossoblù bolognesi che, nonostante le ottime prestazioni della squadra e la tranquilla e vicina trasferta ad Empoli, non si sono presentati in massa al Castellani. Sinceramente non ne capiamo il motivo visto che di spazi vuoti ce ne erano davvero tanti.
Bella sul piano del tifo anche Reggina-Brescia di sabato con la curva amaranto che ha sostenuto la squadra all'inverosimile pur in svantaggio e con gli oltre seicento bresciani scesi in Calabria nonostante la distanza quasi proibitiva. Applausi!
Festanti anche i mille comaschi al Delle Alpi che hanno a lungo accarezzato il sogno di una impresa memorabile...quella di battere i Campioni d'Italia; nessun incidente di rilievo...nonostante i rapporti non idilliaci fra le due tifoserie.
Seguitissima anche l'Inter a Piacenza e, con le debite proporzioni per la distanza, anche la Lazio a Bergamo...con Mancini tutto è più entusiasmante...