RISCOPRIAMO L' EMILIA
Finalmente suspance... Una giornata gradevole
ed incerta, dove le grandi hanno "faticato" regalando le copertine alle "mine
vaganti" del torneo. Ed è stata proprio sabato la giornata clou di questo terzo
turno di campionato con gli immeritati pareggi di Juventus e Milan davvero
graziate da Parma e Lazio. Proprio a Roma, dopo appena sette minuti di gioco,
con il Milan in vantaggio, si pronosticava la semplice "passeggiata" rossonera
inaspettatamente e bruscamente interrotta dai capitolini biancazzurri con una
prova superlativa. La squadra di Mancini ha preso letteralmente il sopravvento
sui più blasonati avversari mettendoli alle corde e sfiorando, in più di
un'occasione, il meritato successo. Alla Juve è andata ancora meglio se si pensa
che, a soli 2,30 minuti al termine, i Campioni d'Italia erano sotto di due goal
per effetto della splendida prova che la compagine di Prandelli stava offrendo
al Delle Alpi. Tudor prima ed una mano galeotta di Del Piero poi (altro che
carambola causata dal fallo di Ferrari), hanno evitato il peggio. Nel posticipo
di domenica l'Inter ha inanellato la terza vittoria consecutiva con il solito
inesauribile Bobo Vieri, burbero, nervoso, scocciato e spietato bomber dell'Inter
che vince pur non esaltando...ma è pur sempre la nuova, caparbia capoclassifica!
La giornata ci ha consegnato, nonostante la sconfitta del Piacenza, una nuova
realtà assolutamente sorprendente...la riscossa del calcio emiliano che, con le
sue quattro rappresentanti, sta spopolando in questo avvio di torneo. Molto bene
il Bologna che continua a lanciare nella mischia giovani di grandi speranze....e
Dio solo sa quanto sia importante in questa fase di austerity... Splendido il
campionato del Modena che con Gigi De Biasi e il "furetto" Sculli sembra poter
ripercorrere le gesta del Chievo, magnifico il progetto-giovani intavolato dal
Parma che vola con Adriano, lineare e compatto il gioco del Piacenza che solo da
ieri non è più primo in classifica! Ed è un grande ritorno soprattutto perchè si
fonda sui collettivi, sul gioco, sulle strategie tattiche e non sui singoli
campioni che le quattro società, peraltro, non hanno. Tutte racchiuse in due
punti, dal secondo posto dei rossoblù di Guidolin al quarto dei parmensi
dell'ottimo Prandelli, pronte alla prossima sfida, convinte che qualsiasi
risultato arrivi non sarà crisi, tragedia, contestazione...evviva l'Emilia del
calcio!
Ma il terzo turno ci ha anche riconsegnato la Roma, sì proprio quella squadra
incredibilmente "massacrata", definita ormai "allo sbando"; ciclo finito,
Capello con le valigie, Totti e Cassano contro Capello, i tifosi contro Zebina,
gli arbitri contro Sensi... Finiamola!!! Oggi riscopriamo i titoloni..."Roma da
scudetto", "Ci siamo anche noi", "l'Inizio della riscossa"...ma dai!!! Sono
questi sbalzi d'umore della stampa romana a rappresentare il vero ostacolo per
la Capitale... Anche perchè, con onestà, la Roma è sembrata ancora "allettata",
"convalescente" ma con un Totti superstar che, quasi da solo, ha vinto la
partita del Rigamonti. Poi, che la Roma possa rientrare nel gruppo delle
pretendenti...non lo dobbiamo certo apprendere da Corriere delle Sport e
Messaggero!!!
Reggina e Como si dividono la posta in palio ma dovranno pensare in fretta a
cambiare registro così come dovrà farlo il Toro di Camolese ancora a zero punti
e un solo goal su rigore in tre partite...ma Asta non serviva davvero più?