IL RITORNO DEL TOSCANO

Cominciavamo a sentirne la mancanza...Dopo anni di "toscanità furiosa" sulle panchine delle nostre squadre, un vuoto incolmabile sembrava attanagliarci. Sdoganati i "pittoreschi" Fascetti, Sonetti e, ormai da anni, Agroppi, sembrava davvero troppo poco accontentarsi dei toni "pacati" degli altri rappresentanti regionali nella massima serie quali Lippi, Baldini e Spalletti. Mancava "Renzaccio" alla massima serie...e ci è tornato con il carisma di sempre...cosciente che a Torino, di serie B, non ne vogliono davvero sentir parlare. Non sarà impresa facile...soprattutto perchè, checchè se ne dica, Giancarlo Camolese il suo lavoro lo ha svolto con grande dignità e abnegazione in considerazione anche di quello che il "convento" aveva deciso di "passare". Romero e Mazzola questa considerazione non l'hanno voluta approfondire più di tanto...confidando nel carisma di Ulivieri. Nessuna rivoluzione...almeno per ora. Ma c'è da cancellare al più presto una classifica deficitaria fatta di cinque sconfitte e una sola vittoria (contestatissima), c'è da recuperare moralmente un gruppo brutalmente estromesso dalla Coppa Italia, una competizione alla quale i granata hanno storicamente sempre dato importanza, c'è urgentemente da rinvigorire il "morale" offensivo della squadra che ha segnato la miseria di tre goal di cui uno su rigore... c'è veramente tanto da fare caro Renzo! Auguri a te e un in bocca a lupo a Giancarlo, il tuo predecessore, che ha pagato qualche ingenuità...non ultima quella di aver assistito imbelle ad una campagna acquisti-cessioni assolutamente imbarazzante... Chissà se Romero e Mazzola "subiranno" nel mercato di "riparazione" l'indiscusso carisma toscano di "Renzaccio"...i tifosi se lo augurano di cuore tornando a sostenere la squadra sabato proprio contro quel "dispettoso" ospite guidato da Mazzone...scontro fra titani...