IL SIGNORE DELLO "STRETTO"
Se ne va anche il secondo...coerentemente con quanto ci eravamo permessi di sottolineare nel corso di un nostro precedente servizio. E se non c'è due senza tre...non vorremmo essere nei panni di Vavassori e Dominissini, gli altri due allenatori tirati in ballo nella nostra "Panchina Rovente" insieme agli ex Camolese e Mutti. Già, Mutti, uno sul quale ci eravamo espressi in maniera piuttosto esplicita...grande lottatore...uomo arcigno...proprio per questo più "adatto" alla concretezza della serie cadetta piuttosto che alle strategie della massima serie. Strategie si...perchè con un paio di correzioni e quel pubblico incredibile...da far arrossire più oltre mezza italia calcistica...questa Reggina poteva essere insieme al Chievo e al Modena la terza grande "piccola". Ora sembra tutto in salita ma Foti, il sanguigno presidente amaranto, ha fatto una scelta seria, importante, non finalizzata solo a questo campionato, puntando anche e soprattutto sulla qualità; con l'avvento di De Canio a Reggio si potrebbe aprire un ciclo importante...si potrebbero ripercorrere le gesta di quel Franco Colomba che appariva un tutt'uno con la realtà reggina... Ha le idee chiare Gigi De Canio, il signore di Matera che in più di una occasione ha "rischiato" di sedere su quella panca del Granillo...oggi è realtà...e c'è la grande occasione per rimettersi all'opera dopo la parentesi napoletana. Auguri Gigi...quella folla che ti applaudirà domenica nella delicata sfida con il Modena, è linfa vitale per il calcio italiano...non deluderla.